Tropea Festival 2013: al via la II edizione

28/08/2013

TropeaFestival Leggere&Scrivere è il primo festival di letteratura in Calabria dedicato al tema della lettura e scrittura in epoca digitale.

Il progetto vuole offrire uno spazio in cui scrittori, poeti, intellettuali, giornalisti, attori, sceneggiatori, registi, musicisti, si confronteranno sulla realtà del nostro tempo, tra memoria storica e presente, per indagare le nuove forme di comunicazione sul web, che hanno da tempo abbandonato i tradizionali confini della testualità, lineare ed orizzontale, per abbracciare un’idea del testo inteso come esplorazione della selva di notizie ed informazioni che percorrono ininterrottamente la rete, richiedendo un approccio attivo nello scegliere fonti e punti di vista, spazi e tempi da dedicare, in una dimensione che attinge sempre di più al ‘noi’ che all’ ‘io’.

Il festival intende sviluppare il percorso tracciato negli anni passati dal Premio Nazionale di Letteratura Città di Tropea. Una Regione per leggere, incluso nella classifica dei 7 maggiori riconoscimenti letterari nazionali, che sin dalla prima edizione porta avanti il connubio tra la passione per la lettura, in una terra a lungo fanalino di coda nella classifica delle regioni italiane che leggono, e l’amore per un territorio ricco di storia, arte, cultura e tradizioni, proponendo veri e propri itinerari letterari.

Una sfida ambiziosa, appassionante ed entusiasmante, che prosegue oggi con il TropeaFestival Leggere&Scrivere. Sei giornate di dibattiti, incontri, reading, performance teatrali e musicali, laboratori di scrittura creativa che si svolgeranno nello splendido borgo di Tropea per toccare anche Vibo Valentia, Soriano Calabro, Serra S. Bruno dal 24 al 29 settembre 2013 alla scoperta del ricco patrimonio artistico, architettonico, culturale, gastronomico della Costa degli Dei e del suo entroterra, consentendo al pubblico di conoscerne i molteplici volti.

L’edizione 2013 del Festival si compone di tre sezioni:

Parabolé_narrazioni in corso, diretta da Maria Faragò, che si propone di raccontare il fascino della parola attraverso il ‘confronto’ con le varie arti, dalla performance teatrale alla musica, grazie a reading, concept album, discipline che si nutrono di parola scritta come l’antropologia e il cinema e tutti gli strumenti che possono ricondurre al piacere della lettura. Particolare attenzione, in questa fase, va ai “nativi digitali”, bambini e ragazzi delle scuole che partono già – nel loro percorso formativo – da un approccio più leggero con le modalità di lettura e di scrittura, in cui la rete consente nuovi modi di concepire la narrazione.

Per loro sono previsti laboratori di fotografia, lettura, scrittura collettiva coordinati da ospiti di rilevanza internazionale e protagonisti del settore.

Una Regione per leggere, diretta da Gilberto Floriani, in cui l’attenzione per l’incremento dei lettori forti e della pratica della lettura in Calabria passa attraverso incontri e dibattiti con grandi personalità del mondo del libro e dell’editoria. La mission di “Leggere&Scrivere la Calabria” è quella di portare il fascino della storia letteraria della regione in un contesto più grande, nazionale e internazionale, partendo dal Mare Nostrum, dalla filosofia della partenza e del ritorno per arrivare ai classici della letteratura e alle biblioteche, intese come nuovo spazio di libertà e intrattenimento.

Premio Tropea, con Pasqualino Pandullo come direttore artistico, che ci presenta il Premio Letterario Nazionale Tropea, giunto quest’anno alla settima edizione e che dal 2007 vanta firme di grandissimi scrittori della contemporaneità, oltre ad aver contribuito ad aumentare gli indici di lettura in Calabria. Il Premio, nato dall’Accademia degli Affaticati, istituzione che da anni anima il dibattito culturale del territorio di Tropea, ha ottenuto un riconoscimento da parte del Ministero dei Beni Culturali che lo ha inserito fra i «Premi di qualità» segnalati dal periodico “Libri e Riviste d’Italia”, organo del Ministero stesso.

La giuria tecnico scientifica del Premio, presieduta dalla scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti, ha scelto come finalisti Edoardo Albinati con Vita e morte di un ingegnere (Mondadori), Benedetta Palmieri con I funeracconti (Feltrinelli) e Vito Teti con Il patriota e la maestra (Quodlibet). Il vincitore sarà premiato durante le serate finali del festival (27-28-29 settembre) in un evento che ospiterà letture di brani, booktrailers e interviste agli autori. Si tratta del primo premio letterario in Italia ad utilizzare il supporto digitale per la lettura e la votazione del vincitore.

Per aprrofondimenti http://www.tropeafestival.it/

(Iniziative regionali)

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