Vi racconto di un bambino
lungo quanto un cucchiaino,
nato dentro ad una mano,
per un caso molto strano.
Un’anziana fattucchiera,
travestita da infermiera,
volle fargli il maleficio
con i baffi del suo micio.
L’antica fiaba di Charles Perrault, dai toni orrorosi e dall’inventività barocca, costituisce l’ossatura del nuovo pollicino. Riscritto in forma di filastrocca, dai toni stralunati e surreali, risuona in versi ottonari in rima baciata, accarezzando l’orecchio e creando nuovi ritmi narrativi. Così (ri)conosciamo Pollicino, un bambino di scarsa statura, ma pieno d'ingegno e di coraggio. Dopo terribili avventure, scoprirà di non essere solo e che al mondo c’è bisogno di solidarietà e intelligenza.
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