Viaggiare! Si viaggiare … e poi raccontare le proprie scoperte, le emozioni che ti ha suscitato un paesaggio dell’America Latina oppure conoscere il dedalo di strade alla ricerca di un mito letterario ma anche gli odori nauseanti, la povertà delle città, la continua offerta di sesso a buon mercato. Viaggiare per poi raccontare. Trasformare la propria memoria in un taccuino di viaggi che non allontanano dal luogo di partenza, Napoli, ma che anzi, trasformata in novella Itaca, ne sanciscono l’assoluta unicità che spinge a tornare e a mai più ripartire. Unica compagna di questo viaggio la parola scritta ma anche evocata che trasforma le distanze in avventure, le emozioni in confidenze.
Pietro Treccagnoli
vive a Napoli e lavora a «Il Mattino». Ha scritto Non lo chiamano veleno (Avagliano, 2006); Non sono mai partito (Edizioni Cento Autori, 2008).
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