I contadini balbuzienti e i centurioni villani, il cumpare-nipote di Totò e i maleducati da auto e da matrimonio, Flavio Briatore e Simona Ventura, i cafoni liquidi e i Cafonal di D’Agostino, le coatte da spiaggia e i tamarri su Facebook, i blog dei “cuozzi” e tanto, tanto altro ancora. Sono molteplici gli spunti quando ci si avventura nel mondo del Cafone, unico esempio di creatura, vivente sfuggita alle regole dell’evoluzione naturale. Una piccola guida, ironica e scanzonata, per declinare tutte le forme ed i casi della cafonaggine.
Salvatore Manna
è giornalista professionista. È stato redattore e caposervizio di cronaca in quotidiani regionali e nazionali. Attualmente lavora in una emittente televisiva e dirige un periodico. Ha pubblicato nel 2006, editore Tullio Pironti, Il primo metrò, un saggio illustrato sull’inaugurazione (1925) della prima ferrovia metropolitana d’Italia: la Napoli-Pozzuoli.
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